Per apprezzare al meglio un vino è anche necessario stapparlo e servirlo con i giusti accessori. Alcuni oggetti sono indispensabili, come nel caso del cavatappi, altri sono meno essenziali, ma certamente funzionali e utili a rendere più elegante la mescita. Ecco un elenco degli strumenti principali:
Cavatappi: è uno strumento che serve a estrarre il tappo dalle bottiglie, ed in commercio ne esistono di tipi, forme, dimensioni e materiali più disparati, ma il vero sommelier utilizzerà sempre e solo quello professionale. Questo consiste in un unico manico con funzione di leva, in cui è inserita al centro la spirale retrattile, detta anche verme, in posizione perpendicolare. Sulla sommità del manico è inoltre incorporato un coltellino estraibile con movimento a libro per l’asportazione della capsula della bottiglia.
Oltre a questo tipo, i modelli più diffusi, che consentono un altrettanto rapida ed adeguata stappatura, sono: il cavatappi a due leve, quello a spirale, quello mono leva, quello a doppio scatto e infine quello a parete.
Secchiello del ghiaccio, sacchetto raffredda vino e abbattitore di temperatura: si tratta di tre strumenti diversi che hanno la stessa funzione, ovvero di portare e mantenere a temperatura i vini. Chiaramente, trattandosi di abbassare la temperatura, ci riferiamo al servizio di vini bianchi o spumanti. Il primo è un contenitore, che può essere in svariati materiali, riempito per tre quarti di una miscela di acqua è ghiaccio. Il secondo consiste in un astuccio pieghevole in materiale plastico al cui interno scorre un liquido refrigerante; va tenuto in frigorifero nel reparto ghiaccio fino al momento dell’uso. Il terzo è un raffreddatore attivo che si può alimentare a elettricità, ma ne esistono anche modelli da mettere nel reparto ghiaccio del frigorifero. Può essere utile avere a portata di mano un tovagliolo pulito per asciugare la bottiglia dalla condensa, prima di versare il vino nei bicchieri, in modo da evitare sgradevoli sgocciolamenti.
Termometro: serve per la misurazione della temperatura del vino al momento del servizio. In commercio ne esistono diversi tipi, molto pratico è quello elettronico a braccialetto da avvolgere intorno alla bottiglia, ma ne esistono anche modelli ad alcol che possono essere infilati nel collo della bottiglia oppure direttamente nel bicchiere.
Taglia capsule: è uno strumento che serve a eliminare con molta facilità la capsula di protezione, ma solo al di sopra del cercine (l’anello di vetro in cima al collo della bottiglia). Questo strumento può anche essere montato sui cavatappi professionali al posto del coltellino, di cui svolge la stessa funzione.
Pinza per estrazione di porzioni di tappo: nel caso durante la stappatura si verifichi l’inconveniente della rottura del tappo, con un’apposita pinza è possibile asportare la parte di sughero rimasta nel collo della bottiglia, evitando che si sbricioli e cada nel vino.
Pinza per spumanti: si tratta di una comune pinza che serve a sbloccare il tappo a fungo degli spumanti o degli Champagne, per poi procedere manualmente alla stappatura. Generalmente è dotata di un tronchesino per tagliare i legamenti metallici delle gabbiette di ancoraggio dei tappi, ma anche in questo caso ne esistono modelli differenti.
Anello salva goccia: è un anello in metallo con l’interno ricoperto da un feltro assorbente. Viene inserito sul collo della bottiglia e ha il compito di fermare le gocce che potrebbero scorrere sulla superficie della bottiglia macchiando etichetta e tovaglia. Anche questo accessorio è disponibile in diversi modelli.
Versa vino: si tratta di uno strumento da inserire nel collo della bottiglia, dopo averla stappata, per evitare il fastidioso inconveniente dello sgocciolamento nel momento in cui si riempie il bicchiere: riesce infatti a tagliare e bloccare perfettamente la goccia evitando di sporcare. Sul mercato ne esistono vari modelli, dai semplici dischetti arrotolabili in alluminio rivestito di pvc ai più eleganti versatori in cristallo o metallo.
Strumenti per ritappare la bottiglia: se la bottiglia non viene consumata integralmente, è necessario ritapparla ermeticamente per evitare l’ossidazione del vino, conservandolo in modo perfetto, per poterlo gustare anche in un secondo momento. Tutto ciò non si può ottenere adoperando di nuovo l’originario tappo in sughero. È necessario quindi usare degli appositi tappi in gomma, lavabili e riutilizzabili, capaci di risigillare la bottiglia estraendone l’aria con una pompa a vuoto. Altri tipi di tappo, al contrario, servono a inserire aria nella bottiglia tramite la pompa, ma sono da utilizzare solo per il mantenimento del perlage dei vini frizzanti. Tappi particolari si usano poi per gli spumanti al fine di mantenere all’interno della bottiglia le classiche bollicine.
Le immagini si riferiscono al catalogo prodotti della Vacu vin (www.vacuvin.com), azienda di articoli per la casa, specializzata negli strumenti da sommelier, da cui la Sobrero Vini si rifornisce per i suo accessori da degustazione.