I Sobrero nascono come contadini, prima ancora che come vinificatori, e ancora oggi si occupano direttamente della coltivazione delle uve da cui nasceranno i loro pregiati vini. La famiglia controlla circa 20 ettari di vigneto, situati quasi totalmente su terreni di proprietà e in minima parte su terreni in affitto. Se si escludono i recenti impiantamenti di Moscato Bianco nel Comune di San Marzano Oliveto in Provincia di Asti e quelli di Nebbiolo nel Comune di Barbaresco in Provincia di Cuneo, tutti gli altri vigneti si trovano nel Comune di Castiglione Falletto, sempre in Provincia di Cuneo. L’attaccamento dei Sobrero a Castiglione è dovuto a due ragioni: la prima, sicuramente affettiva, sta nel fatto che i loro antenati risiedono in questo borgo medievale ormai da diversi secoli. La seconda, forse ancor più importante, sta nel fatto che il territorio di questo comune si trova nel cuore della zona di produzione del Barolo: questo permette di ritrovare nel vino prodotto qui tutte le migliori caratteristiche dei comuni circostanti. Si dice infatti che il Barolo di Castiglione Falletto abbia l’eleganza e i profumi di quelli che vengono prodotti a La Morra e a Barolo ma allo stesso tempo sia più alcolico, robusto e longevo proprio come quelli di Monforte d’Alba e Serralunga d’Alba. Inoltre, per quanto riguarda i nebbioli, che coprono la maggior parte della superficie vitata dell’azienda, nel tempo i Sobrero hanno acquisito parte di ben cinque delle venti Menzioni Geografiche Aggiuntive di Castiglione. La famiglia coltiva infatti diverse porzioni di vigneto nelle vocate zone di Pernanno, Piantà, Valentino, Villero e Parussi, anche se l’area che maggiormente identifica la produzione di questa Cantina è sicuramente la prima, il Pernanno. I vigneti sono esposti principalmente a ovest/sud-ovest (Villero, Valentino) ed est/sud-est (Piantà, Pernanno), con una conformazione geologica del terreno caratterizzata principalmente da strati di sabbia più o meno compatta e marne argillo-calcaree sedimentarie, intercalate da arenarie più o meno importanti di colore grigio-bruno e giallastro.